K-OMICON: cultura, cibo e musica coreana protagonisti al festival

COMICON ospita l'ente coreano KOMACON, e dall’incontro tra il Festival Internazionale della Cultura Pop di Napoli e la Korea Manhwa Contents Agency nasce K-OMICON! Dal fumetto al cibo, dalla musica agli abiti tradizionali, la cultura coreana che ha affascinato l’Occidente trova al nostro festival una originale opportunità per mettere in scena tutta la propria ricchezza di esperienze e di idee. 

Numerose le iniziative in programma, grazie alle quali COMICON e KOMACON celebrano i 140 anni dall'inizio delle relazioni diplomatiche tra Italia e Corea. 

Il primo appuntamento è fissato per il 24 aprile, con un seminario universitario sui webtoon. All’Università di Napoli L’Orientale, il professor Andrea De Benedittis, docente di lingua coreana presso il Dipartimento Asia, Africa e Mediterraneo, terrà un seminario sul fenomeno dei webtoon che sta spopolando in Asia e nel resto del mondo, con un focus dedicato agli effetti di questo successo sul cinema e le serie televisive. All’incontro parteciperanno direttamente anche i due artisti coreani ospiti di COMICON Napoli, tra i protagonisti del boom internazionale della cultura pop made in Korea: Soo-yeon Won e Jae-kwang Park.

Ma sarà soprattutto nei quattro giorni del festival che si potrà entrare a pieno nelle atmosfere del K-world. L’area Asian Village, con la sua Sala Hiroba e il palco del Music Dojo, ospiteranno sia la mostra K-wave. Manhwa in motion: the korean gaze che una serie di eventi quotidiani per scoprire meglio le forme della “Hallyu”, ovvero la Korean Wave, grazie alle varie attività e contest musicali K-pop, in collaborazione con Coreapoli ed in partnership con la casa editrice J-Pop Manga.

Domenica 28 aprile alle 11:00 in sala Meeting Hiroba il direttore artistico di COMICON Matteo Stefanelli conduce l'incontro dal titolo: “Il fumetto coreano e l’industria dei webtoon". Lo scenario e le prospettive di un mercato in espansione”. Con oltre un secolo di storia, il fumetto è più che mai uno dei settori che caratterizzano il successo globale della cultura pop creata in Corea del Sud. L’incontro, a cui parteciperanno anche Sun-mi Kim, direttrice di Komacon, Kyung-hoon Cho, CEO di Studio Animal e Sang-Seok Lee, CEO di Studio Acommz, offrirà un approfondimento sull’industria contemporanea del manhwa: quali sono le sue specificità rispetto all’editoria di manga o del fumetto occidentale, e quale integrazione ha sviluppato con altri settori come cinema, tv, musica, videogames? Come è avvenuta l’accelerazione degli ultimi dieci anni, e quali sono le strategie degli operatori nell’immaginare il futuro del fumetto coreano?

Ma K-OMICON non è solo fumetto, e i legami con la cultura coreana non finiscono qui. Come l’Italia anche la Corea vanta una ricchissima cultura gastronomica. Per questo durante le giornate del 26 e del 27 aprile ospiti e pubblico di COMICON saranno catapultati tra le strade di Seul per gustare un delizioso kimbap o un irresistibile tteokbokki, cogliendo l’occasione unica di incontrare i due chef superstar Jae-hyun Choi e Min-gyu Shin. L’evento è organizzato in collaborazione con i giovani fondatori partenopei del progetto Kimchi&Basilico.

Non si può inoltre parlare di Corea del Sud senza fare riferimento al K-pop, fenomeno musicale mondiale che da alcuni anni è diventato anche una parte significativa del programma del festival. Dal 2022 COMICON organizza il primo dance contest europeo di cover di danza su musica pop coreana che, giunto alla sua nona edizione, è un evento amato in tutta Italia: crew e solisti si sfidano presentando cover K-pop per ottenere le prime posizioni in classifica. Il contest è parte del circuito nazionale del K-pop Dance Fight Fest, e la crew vincitrice accederà di diritto alla finale del 2024. In giuria anche l'autrice di Full House, Soo-yeon Won.

Per concludere questa full immersion nella cultura coreana, tra le esperienze da non perdere a COMICON ci sarà la possibilità di indossare un hanbok, l’abito tradizionale coreano, usato ancora oggi nelle occasioni speciali: i matrimoni, le festività come Seollal o Chuseok, ma anche per il primo compleanno dei bambini. La sua bellezza risiede nell’armonia e nell’eleganza dei colori, e durante COMICON alcuni hanbok - offerti dalla città di Namwon - saranno in esposizione, permettendo ai visitatori di ammirare la grazia e la raffinatezza di un abito millenario che ha saputo reinventarsi nel corso del tempo. Proprio grazie al K-pop è possibile vedere sempre più spesso idol coreani indossare abiti tradizionali modernizzati, sia nella vita quotidiana che durante le loro performance. Tra i gruppi più famosi che hanno indossato hanbok sul palco ci sono persino le Blackpink e i BTS.

Per tutti i dettagli sulle attività e gli eventi “K-OMICON!” consultate il Programma completo del festival, e in particolare della area Asian Village, della Sala Meeting Hiroba, del palco Music Dojo e del Main Stage Arena di COMICON.